Stando ai risultati della ricerca, crescono del 14% rispetto al 2011 i mercati digitali consumer in Italia – intesi come tutti quei mercati rivolti al consumatore finale, basati su piattaforme digitali (pc, tv digitali, mobile) – e superano quota 16,2 miliardi di euro.

 

Nel dettaglio i tre conmparti E-commerce,Pubblicità su canali digitali e contenuti e servizi digitali.

Ecommerce

Il valore dell’ ha superato nel 2012 i 9,1 miliardi di euro, in crescita del 17% rispetto al 2011. La quasi totalità del mercato ( 8,9 miliardi di euro) è rappresentata dalla vendita di prodotti e servizi non digitali su pc. compreso il turismo che, da solo,nel 2012ha generato il 47% dell’ecommerce su pc nel nostro Paese.In aumento quasi tutti i settori merceologici con punte di poco superiori al +30% nel caso dell’abbigliamento.

Crescono in maniera significativa (+143%) le vendite di prodotti e servizi attraverso cellulari .el 2012 il loro valore ha superato i 150 milioni di euro, (prevalentemente grazie ai biglietti per il trasporto aereo e ferroviario) e alle vendite a tempo (ovvero le vendite di prodotti di brand molto noti, prevalentemente in ambito fashion, in campagne della durata di pochi giorni).

Invece, nonostante la sempre maggiore diffusione di internet tv che portano internet sul televisore, non è ancora partito il t-commerce.

Contenuti digitali e servizi

Circa il 30% del mercato ( 4,9 miliardi di euro) è rappresentato dai contenuti digitali e servizi a pagamento, in crescita del 7% rispetto al 2011.

I contenuti digitali e servizi su pc crescono di oltre il 20%, trainati dai giochi e scommesse online. ( ruolo trainante per casinò, roulette, blackjack,e poker online ).

Anche i contenuti mobile crescono del 17%, grazie alle app e ai contenuti acquistati navigando dagli utenti smartphone. Grazie a  contenuti innovativi quali giochi e contenuti multimediali come, ad esempio, i video. Continua il calo, invece, dei contenuti più tradizionali, come gli sms di infotainment, i loghi e le suonerie e i servizi di interazione con i media.

Restano stabili i ricavi dalle vendite di abbonamenti premium sulle sofa-tv digitali attestandosi intorno ai 3,2 miliardi di euro. Non aumenta ulteriormente il numero di abbonati, in quanto sembra che il mercato sia giunto a maturazione.

Pubblicità su canali digitali

L’advertising sui canali digitali ha superato quota 2,1 miliardi di euro, pari al 13% del totale mercati digitali.

La pubblicità su pc vale circa 1,3 miliardi di euro, sostenuta da attività di search e di keyword advertising. Interessante la crescita che sta avendo ancora il format del video advertising che, anche quest’anno,é aumentato dell’80%.

Per il mobile advertising, nel 2012 si è registrata una crescita del 50%.

Si è osservato un aumento degli application store e del mobile internet:con il raddoppio del display advertising su applicazioni e mobile site e del keyword advertising. I formati innovativi diventano, quindi, una parte sempre più significativa del mercato complessivo.

Cresce di oltre il 18% la pubblicità sulle sofa-tv digitali attestandosi a circa i 740 milioni di euro nel 2012 e facendo registrare così un buon risultato in un periodo difficile per l’economia in generale.

La crescita complessiva della pubblicità sul digitale avviene in contrasto con il calo della pubblicità sui canali tradizionaliCon il costante incremento di share, i nuovi canali digitali, più segmentati e tematici rispetto ai canali tradizionali (ex analogici), iniziano ad avere una buona raccolta pubblicitaria, anche se non sufficiente a compensare le perdite sui “vecchi” canali.

Fonte: affariitaliani